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Nucleare in Italia

Energia Nucleare in Italia

Nucleare in Italia
Energia nucleare in Italia pro e contro e possibili rischi legati all'energia nucleare

Energia Nucleare in Italia - vantaggi e svantaggi


Il governo sembrerebbe deciso a tornare indietro sui passi presi rispetto alle decisioni prese sul nucleare in Italia, abolito in seguito alla catastrofe di Chernobyl.
Riattivare le centrali in Italia non è cosi conveniente come potrebbe sembrare analizziamo la situazione.

L'uranio è il materiale radioattivo utilizzato dalle centrali che ricavano energia con il processo di fissione nucleare, questo materiale è diventato molto costoso, le scorte mondiali inoltre sono piuttosto limitate e l'Italia ne è totalmente sprovvista.

Le scorte di uranio nel mondo si stanno esaurendo e il suo prezzo è schizzato nei mercati globali



Alimentare le nostre centrali sarebbe quindi costoso, e l'esaurimento di questo materiale comporterà la fine delle centrali nucleari in tutto il mondo.

I costi per riattivare le centrali in Italia sono enormi, manca inoltre il know how dato che in Italia non esistono società e specialisti del settore, scomparsi dopo le decisioni rispetto al governo precedente.
Per riattivare le centrali in Italia bisogna quindi rivolgersi all'estero ad esempio in Francia dove esistono oltre 50 centrali nucleari. Acquistare materiale e manodopera dalla Francia è un suicidio economico, contando anche il crescente debito pubblico sfuggito totalmente di mano al governo Berlusconi.

Il nucleare in Italia è molto rischioso


L'Italia è un territorio fortemente sismico, i rischi di disastri come quelli avvenuti in Giappone sono elevati, ci dobbiamo chiedere se avere delle centrali potenzialmente pericolose e economicamente sconvenienti sia una soluzione.

Ma forse il vero problema in assoluto è il sistema politico e organizzativo italiano. In Italia la mafia è ben inserita nel sistema politico ed economico, il business enorme delle centrali nucleari potrebbe essere bersagliato dalle associazioni mafiose, specie da quelle che controllano i rifiuti in Italia, questo potrebbe degradare le complesse procedure tecnologiche di messa in sicura degli impianti.

Quali sono allora le alternative?
Le fonti rinnovabili sono sicuramente una valida alternativa al nucleare, bisognerebbe incentivare le famiglie italiane a diventare dei produttori di energia. Questo tipo di approccio economico sarebbe un bene per tutta la nazione, si eviterebbe infatti di acquistare energia all'estero o di investire miliardi e miliardi di euro in centrali nucleari, inoltre molte famiglie avrebbero delle entrate extra anche di 200-300 euro al mese per decenni prima di dover rinnovare un impianto, rilanciando inoltre l'economia italiana.

Oltre a queste soluzioni ne esistono molte altre, ad esempio acquistare energia elettrica all'estero a prezzi stracciati è una di queste soluzioni. Esistono diversi paesi Francia, Slovenia che svendono a prezzo di saldo l'energia elettrica questo significa beneficiare del nucleare senza correre rischi e senza spendere una fortuna per realizzare nuove centrali.

Cosa altro si può fare?
Di recente 2 scienziati italiani hanno realizzato il primo presunto reattore nucleare a fusione fredda, una nuova tipo di tecnologia sicura, economica ed efficiente, e se quello che affermano i 2 fisici è vero, si tratta di un invenzione destinata a cambiare le sorti dell'umanità!
Il reattore nucleare si chiama E-cat inventato dai fisici Rossi e Focardi di Bologna.

Di recente sembrerebbe che i 2 fisici stiano realizzando una centrale a fusione nucleare fredda ad Atene, altri 2 noti fisici svedesi si sono interessati alla loro invenzione confermando in parte i principi di funzionamento rimasti giustamente segreti del reattore di Rossi e Focardi.

Il reattore nucleare a fusione fredda potrebbe essere il futuro dell'energia moderna



Sarebbe più giusto se il governo investisse nel progetto dei 2 fisici piuttosto che buttare miliardi di euro in una tecnologia vecchia ed obsoleta quale quella delle centrali a fissione nucleare.

Nel frattempo i paesi europei sono sempre piu intenzionati a cessare le attività delle loro centrali nucleari, di recente anche la Germania ha deciso di spegnerle per sempre, in Italia invece si va contro corrente, un evidente segno di arretratezza..



Nucleare in Italia